sabato 22 settembre 2007

Feanor



 Gandalf theme from The Bridge of Khazad Dum - The Lord of the Rings



" ...Fëanor crebbe rapidamente, e un segreto fuoco gli si accese dentro. Era alto e destro, i suoi occhi erano lucenti e penetranti, i capelli neri come ala di corvo; e nel perseguimento dei propri scopi, era perseverante e risoluto. Ben pochi riuscivano a distoglierlo dai suoi scopi con la parola, nessuno con la forza. Divenne, di tutti i Noldor allora e dopo, quello dalla mente più duttile e dalla mano più abile... "

(J.R.R. Tolkien, Il Silmarillion)


Ti strapperanno via le parole come se ti estirpassero le arterie
Si sazieranno del tuo sangue calpestando inconsci un esanime relitto
Polverizzeranno la tua linfa che avvelenerà i vermi
Le cicatrici erutteranno furore come squarci alle falde del vulcano
Esalando i respiri dei frantumi dell'anima sparsi
E quella spada azzopperà la tua corsa sbilenca
Infiniti giri del mondo tra echi bugiardi e promesse infrante
Stracciate le pupille dagli alveoli di piombo che dilaniano le palpebre nere
Hai forgiato il cratere che seppelisce quel che hai covato.

 Ma ti rialzi ancora, maledetto.

L'orgoglio ti rimetterà in piedi


2 commenti:

  1. davvero bella, questa immagine.

    RispondiElimina
  2. Elfo ribelle, che non si inginocchiò dinanzi a nessun re, a nessuna regina, non ricobbe alcun dio. Solitario, guerriero, poeta, melanconico fabbro di gemme perdute. Quando il male ottenebrò Valinor, i Silmaril forgiati da Feanor divennero l'unica luce. Al recupero di essi si sacrificò maledicendo la sua gente. Morì impugnando una spada inseguendo un sogno infranto. Morì, prima di cogliere la fine.

    RispondiElimina