- Ma mi si nota di più se vengo e non prendo la parola, o se non vengo per niente?
- Tranquillo Alcor, l'hanno rinviata.
- Ma mi si nota di più se vengo e non prendo la parola, o se non vengo per niente?
- Tranquillo Alcor, l'hanno rinviata.
Il peggio che può capitare ad un "dalemiano" temporaneamente in crisi di liquidità, è imbattersi in un amico militante di Futuro e Libertà che ti si accosta incessantemente per propinarti l'acquisto dei biglietti della lotteria del nuovo partito della destra italiana.
Tra i premi un succulento abbonamento annuale al Secolo d'Italia.
E chi lavora giornalmente, sporcandosi le mani e la mente nell'intento di costruire una larghissima coalizione tra le forze apparentemente democratiche di questo paese per dare corpo alla Terza Repubblica, non può non tendere una mano ad un possibile alleato.
Anche a costo di restare a secco, di soldi e di dignità.
Ho fallito, lo ammetto. Ma non perché all'epoca immaginavo di piazzare stabilmente il mio uccello tra le tue grandi labbra, e codesto intento si rivelò immediatamente impraticabile in un'ottica di lungo periodo.
Anche nelle più spregevoli delle vicende umane, anche quando cala un'ingestibile amnistia nei reciproci livori, può capitare che una illogica serenità possa agevolare la conservazione di residui frammentati da riporre nei barattoli delle conserve di frutta.
Come lombrichi imbalsamati.
Non è rimasto nulla di quella pallida immagine di ciò che eravamo. Neanche il fotogramma più sano che ci sorprese compagni almeno nello studio, quando trascorrevamo il nostro tempo a discutere di in house providing.
Perché nonostante questo voterai SI al referendum sull'acqua.
Ad una donna-geco:
- Sei andata a votare?
- Sì. Gli conviene fare qualcosa per la cultura o lo ammazzo con le mie mani, dillo al tuo amico.
- Se dobbiamo sposarci dobbiamo fare una cosa veloce: cambierai la tua residenza quaggiù, mi voti l'anno prossimo e poi divorziamo, ok?
- Sono in una giornata terribilmente acida, incazzosa e nervosa... sii felice di essermi lontano.
- Per un voto sopporterei qualsiasi acidità. Questa è una guerra.
- Moriresti sciolto, nella mia acidità... alché il mio voto non ti servirebbe più a un tubo.
- Nooooo, io sono basico, al massimo resterà del sale sul fondo del contenitore delle nostre vite.
- "...al massimo resterà del sale sul fondo del contenitore dlele nostre vite..." Sì, ok ti sposo.
- Son troppo brrrrravo a raccontar cazzate per convincere la gente.
- Sì, confermo.
- Considera quella frase un dono di nozze. Più che parole non saprei cosa regalare. O preferisci un solitario?
- Appena appresa la notizia della costituzione di Cuffaro, intorno alle 13.00, noi dell'IDV abbiamo esultato.
- Davvero? Io ci vedo molto poco per cui esultare.
- Alcor, per te c'è sempre poco o niente da fare...
[A questo punto, preferisco allearmi con un branco di ultras serbi ubriachi]