venerdì 14 agosto 2009

Miserere

In un passato neanche troppo lontano sono stato capace di dedicare una canzone di Gianni Morandi ad una ragazza.

Una cosa talmente vergognosa da rendere persino imbarazzante la misericodia celeste.


Talvolta  l'autoripugnanza non è mai sufficiente. Non so perchè ma oggi, mentre sbucciavo le prugne mi è tornata alla mente questa peccaminosa macchia nella mia esistenza.

Se tra qualche ora dovessero trovare un cadavere barbuto dalle parti di Sheepshead Bay, sono io.
Non serve che i miei spendano un sacco di soldi per venire qua a riconoscere la salma.

Nel cassettone metteteci la cosa che meglio ho saputo gestire nella mia vita: il sudoku.

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