- Che cosa stai guardando?
- Questa foto, marzo 1921, X Congresso del PCUS... bei tempi...
- Bei tempi???
- Guardalo, quasi lo sento parlare, ...
- Ah sì? E che sta dicendo?
- Che hai una pessima cravatta, e che non ti sai fare neanche il nodo... dilettante...
- Ah ah ah, spiritoso, Alcor...
- La società russa non era ancora pronta a sovvertire l'ordine capitalistico, capiva che non poteva formarsi alcuna cazzo di coscienza di classe nei proletari, perché in Russia non c'era nessun accidente di capitalismo da superare...
- E quindi?
- Quindi adottò la NEP.
- La NEP...
- Non adottò una squadrà di calcio olandese, babbeo. C'è la restaurazione della libertà di commercio e della proprietà privata delle piccole e medie imprese, l'abolizione del controllo operaio, il ristabilimento dell'azione sindacale...
- Il ristabilimento di che... dei sindacati?! Cioè in Russia c'era il comunismo senza sindacati?
- Stupefacente vero? Non quanto la tua constatazione cretina, a dire il vero... ma ci siamo vicini...
- Lenin s'accorse di aver sbagliato...
- Forse era arrivato a capire che l'organizzazione della società è più o meno incasinata come... la tua... la tua... com'è che definisci il tuo essere al mondo? Vita?... mah, non si direbbe a dire il vero... Comunque, dicevo, è incasinata come questa specie di tua "vita" moltiplicata per qualche centinaio di milione di altre persone.
- E cioè?
- Cioè che programmare le cose non serve a un cazzo... tanto alla fine noi qui non decidiamo un beneamato nulla... nemmeno la lotta di classe, amico mio...
- Senti ma... ieri sera perché non sei venuto?
- Ero stanco... ma mi chiedevo, mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte, o se non vengo per niente?
- Ehi? Ma guarda che avevamo prenotato anche per te, eh?
- Ma che gentili... mi fate commuovere... autonomi, veramente autonomi...
- Ti vedo un po' strano, Alcor...
- Sai una cosa, stavo pensando che oggi ho sentito pronunciare la parola "bugigattolo" due volte in meno di sei ore, capisci?
- E quindi?
- Ma non l'avevo mai sentita prima! Cioè l'ho sentita due volte in tutta la mia vita, in sole sei ore! Mia madre a pranzo e il nostro amico fisico spaziale davanti la rosticceria con un vassoio di panzerotti in mano... e non lo trovi così assurdo?
- No, non mi pare... capita.
- Macché capita?! Sentire la parola "bugigattolo" due volte lo stesso giorno... a me puzza parecchio 'sta cosa...
- Oddio, ora ricomincia...
- E se fosse come in quel film?
- Che film?
- Quello dove c'è qualcuno che ti sta a disegnare la vita tutta intorno, mentre ti scorre addosso lenta una vile menzogna e noi non ne sappiamo niente, e moriremo assuefatti?
- ...
- Sì! Tu ad esempio, chi diavolo sei?
- Ok, Alcor. Che ti sei bevuto?
- Niente, aspetto il risveglio, merda. Tanto al disegnatore del destino capiterà la stessa cosa. E dovrà fare anche lui un X Congresso per rivedere la sua politica.
- E perchè?
- Perché fare programmi è un'illusione per tutti. E la vita è un fluire incosciente ed inconsapevole... mio caro sovietico redentore, che dovrai rassegnarti alla mia libertà.
- ...
- Però, però io un programmino me lo coccolo e me lo ingegno... Do svidànija Lenin!
- Questa foto, marzo 1921, X Congresso del PCUS... bei tempi...
- Bei tempi???
- Guardalo, quasi lo sento parlare, ...
- Ah sì? E che sta dicendo?
- Che hai una pessima cravatta, e che non ti sai fare neanche il nodo... dilettante...
- Ah ah ah, spiritoso, Alcor...
- La società russa non era ancora pronta a sovvertire l'ordine capitalistico, capiva che non poteva formarsi alcuna cazzo di coscienza di classe nei proletari, perché in Russia non c'era nessun accidente di capitalismo da superare...
- E quindi?
- Quindi adottò la NEP.
- La NEP...
- Non adottò una squadrà di calcio olandese, babbeo. C'è la restaurazione della libertà di commercio e della proprietà privata delle piccole e medie imprese, l'abolizione del controllo operaio, il ristabilimento dell'azione sindacale...
- Il ristabilimento di che... dei sindacati?! Cioè in Russia c'era il comunismo senza sindacati?
- Stupefacente vero? Non quanto la tua constatazione cretina, a dire il vero... ma ci siamo vicini...
- Lenin s'accorse di aver sbagliato...
- Forse era arrivato a capire che l'organizzazione della società è più o meno incasinata come... la tua... la tua... com'è che definisci il tuo essere al mondo? Vita?... mah, non si direbbe a dire il vero... Comunque, dicevo, è incasinata come questa specie di tua "vita" moltiplicata per qualche centinaio di milione di altre persone.
- E cioè?
- Cioè che programmare le cose non serve a un cazzo... tanto alla fine noi qui non decidiamo un beneamato nulla... nemmeno la lotta di classe, amico mio...
- Senti ma... ieri sera perché non sei venuto?
- Ero stanco... ma mi chiedevo, mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte, o se non vengo per niente?
- Ehi? Ma guarda che avevamo prenotato anche per te, eh?
- Ma che gentili... mi fate commuovere... autonomi, veramente autonomi...
- Ti vedo un po' strano, Alcor...
- Sai una cosa, stavo pensando che oggi ho sentito pronunciare la parola "bugigattolo" due volte in meno di sei ore, capisci?
- E quindi?
- Ma non l'avevo mai sentita prima! Cioè l'ho sentita due volte in tutta la mia vita, in sole sei ore! Mia madre a pranzo e il nostro amico fisico spaziale davanti la rosticceria con un vassoio di panzerotti in mano... e non lo trovi così assurdo?
- No, non mi pare... capita.
- Macché capita?! Sentire la parola "bugigattolo" due volte lo stesso giorno... a me puzza parecchio 'sta cosa...
- Oddio, ora ricomincia...
- E se fosse come in quel film?
- Che film?
- Quello dove c'è qualcuno che ti sta a disegnare la vita tutta intorno, mentre ti scorre addosso lenta una vile menzogna e noi non ne sappiamo niente, e moriremo assuefatti?
- ...
- Sì! Tu ad esempio, chi diavolo sei?
- Ok, Alcor. Che ti sei bevuto?
- Niente, aspetto il risveglio, merda. Tanto al disegnatore del destino capiterà la stessa cosa. E dovrà fare anche lui un X Congresso per rivedere la sua politica.
- E perchè?
- Perché fare programmi è un'illusione per tutti. E la vita è un fluire incosciente ed inconsapevole... mio caro sovietico redentore, che dovrai rassegnarti alla mia libertà.
- ...
- Però, però io un programmino me lo coccolo e me lo ingegno... Do svidànija Lenin!
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