The Wall è un doppio album del 1979 scritto interamente da Roger Waters, con qualche collaborazione di David Gilmour e Bob Ezrin. Nel 1982, il regista Alan Parker ne ha tratto un film capolavoro. Con le struggenti animazioni di Gerald Scarfe e Bob Geldorf nel ruolo del protagonista Pink, trasposizione di Waters nel film. Waters fa tutto il resto.
Nell'immagine: locandina del film The Wall, Roger Waters, 1982 - regia di Alan Parker.
Inizia così, la storia di The Wall, con un concerto nel 1978, il tour "In the Flesh?" dove venivano proposti i brani dell'album "Animals". Waters mentre suonava veniva disturbato da un fan che voleva a tutti costi salire ad abbracciarlo sul palco. Lui, infastidito, commise un gesto ignobile e "tremendamente fascista" come ha dichiarato egli stesso. Prese la mira, gli sputò in un occhio.
Un gesto che sanciva la distanza tra la band di artisti ed il pubblico, e la totale alienazione che si cela nell'arte. Quel gesto turbò la mente Waters che soffrì molto, ma ispirò un capolavoro The Wall. Che inizia così, con un artista frustrato, fascista, acclamato da una massa informe di gente livellata dal pensiero unico.
Così parte il ciclo dedicato a The Wall, in questo post ho parlato dell'origine, di "In the Flesh?" nel prossimo metterò solo il testo, la traduzione ed il video. Negli altri anche i miei commenti e le recensioni. Così spero di fare per tutti i brani di The Wall. Ovviamente non parlerò soltanto di The Wall in questo blog d'ora in poi, ogni tanto ci ritornerò. L'esistenza ha molte pagine da sfogliare. Tante cose si muovono sotto il cielo.
Forte questa cosa "del rapporto fascista" _§
RispondiEliminaThe Wall è stato uno deglia album della mia adolescenza, poi però a differenza dei pink nella mia (spero) maturità preferisco gli album fino a The dark side. Cmq su quello che dici mi trovo in gran parte d'accordo.
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