[...] Volto subito gli occhi per non vedere più nulla fermarsi nella sua apparenza e morire. Così soltanto io posso vivere, ormai. Rinascere attimo per attimo. [...] perchè muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi: vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori.
tratto da Luigi Pirandello, Uno, nessuno e centomila, 1925. Ed. Mondadori.
Nell'immagine: René Magritte, L'uomo e la notte (L'homme et la nuit), 1965. Tempera 26 x 35 cm. Collezione privata
Nell'immagine: René Magritte, L'uomo e la notte (L'homme et la nuit), 1965. Tempera 26 x 35 cm. Collezione privata
Eccomi a leggere il tuo post in preda ad una crisi pirandelliana. Sì perché... a volte non è solo curiosità il voler sapere come mi vedono gli altri.
RispondiEliminaToh... chi si rivede, la tarantina, si respira da voi laggiù? tra il caldo e le esalazioni varie.
RispondiEliminaGiornata record: Taranto e Catania 42 gradi. Dico bene che voglio espatriare in Islanda...
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