Alcor è una piccola stella nascosta, la sua luce è soverchiata da Mizar, lucente stella dell'Orsa Maggiore. Le due stelle orbitano l'una intorno l'altra offrendo un'unica tiepida luce allo sguardo che si volge a nord, verso il Grande Carro. Basterebbe che la luce reale si attenuasse un pochino per ammirare questa piccola stella, basterebbe che per un attimo un tenebroso tepore avvolgesse il cielo e lo sguardo per risaltarne il tremore nel cielo. E poi continuare a scrutare sino in fondo, sino ad incrociare il flebile luccichio di un breve sentiero di stelle che conduce verso distanze inimmaginabili, verso altri universi e galassie, in un infinito profondo quasi quanto l'animo umano.
Alcor è tutto questo, ciò che noi nascondiamo, ma che ci portiamo dentro per fuggire via.
Ieri ad esempio, ho per caso incontrato uno sguardo meraviglioso, non so se capiterai mai da queste parti, per un attimo Alcor ha brillato molto più della luce che ne ottenebra lo splendore, piccoli miracoli del cielo, che restano dentro di noi.
Alcor è tutto questo, ciò che noi nascondiamo, ma che ci portiamo dentro per fuggire via.
Ieri ad esempio, ho per caso incontrato uno sguardo meraviglioso, non so se capiterai mai da queste parti, per un attimo Alcor ha brillato molto più della luce che ne ottenebra lo splendore, piccoli miracoli del cielo, che restano dentro di noi.
...bastava poco... Complimenti per il BLOG!
RispondiEliminamolto carino... a me piace molto questo argomento!ciao
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