martedì 30 giugno 2015

28 - XX - 20XX

Hai sete? Ancora vino?

No, grazie.

Dimmi dove ti fa male.

Qui.

E adesso?

Ahi!

Adesso?

Va meglio.

Vado di là, ti lascio sola.

No, puoi restare.

Va bene, resto.

Che fai?

Perchè?

Sei lì fermo, quasi in attesa di qualcosa.

Inizio la mia veglia.

Veglia? Non dormi? Io sono molto stanca.

No, non saprei perché addormentarmi.

Non hai sonno?

Dormo molto poco da qualche tempo. Preferisco restare qui e vederti dormire come se stessi ammirando un'opera d'arte. Meraviglia e silenzio.

E non hai paura di addormentarti?

No. Ho paura di svegliarmi. E capire che tutto questo non è accaduto mai.

lunedì 29 giugno 2015

The show must go wrong

Quando qualcosa si interrompe, dopo un po' ci pensi,  ti rendi conto che si sta portando via tutto. Sembra come se la fine, o la morte, annebbino persino la vita che è stata. Ma ci sono davvero io in quel ricordo? Ma quel viaggio l'ho fatto davvero? Ma quella diarrea l'ha covata davvero il mio colon?


giovedì 25 giugno 2015

Tra qualche anno

- Sono contenta di rivederti Alcor. Davvero.

- Be' sì, passavo da queste parti e, dato che non hai cambiato numero di telefono, ho pensato di...

- Hai fatto bene. Mi fa piacere. Sì sì.

- ...

- Ti trovo in forma Alcor, sai?

- Embé vedi, le grotte, le arrampicate, il canyoning, la speleosub, il parapendio, i ponti tibetani...

- Ah... e per il resto come...

- Eh no, eh! Non ci provare! Non ti interessa nulla di me! E non provare a raccontarmi niente di te perché non voglio sapere che cosa è successo dopo! Va bene? Non voglio che ci raccontiamo niente! Altrimenti  me ne vado subito!

- O-ok. Come vuoi tu, Alcor, non ci raccontiamo niente.

- Brava.

- ...

- ...

- ... E quindi? Mi hai rimpiazzato? E lui com'è? Alto, magro, biondo. Aspetta... scommetto che è medico! Anzi no, è anche il figlio di un medico che ha ereditato la clinica del padre. Ed è pure glabro. E poiché ricorda vagamente che due secoli fa è esistita la lotta di classe pur ignorando minimamente cosa sia il proletariato, ha deciso di votare il Movimento 5 stelle, e ha convito anche te a votare per le parlamentarie per mandare tutti a casa i politici, giusto? Ed è pure vegano, vero?

- ...

- ... E dove andate in vacanza questa estate? In Australia? Be' sì. Vacanze in Australia. E dimmi, l'ha pagata la TASI sul mega-villone in brianza? Ha bestemmiato contro il governo? In effetti con quei soldi avrebbe potuto posare la prima pietra della nuova piscina, giusto. Oddio... No, non dirmi niente, non mi rispondere. So già tutto. Non mi interessa sapere niente. Non mi importa più nulla. Me ne vado. Ciao. 

mercoledì 24 giugno 2015

Spettri

Noi amiamo uscire per strada durante il temporale perché i tuoni sono sempre lontani

noi abbiamo preso le poesie di quando eravamo giovani e le abbiamo appese ad asciugare come trippa avariata

abbiamo lasciato che ci rubassero l'auto per uscire con una soltanto per dimostrare a noi stessi di essere ancora capaci di meritarci qualcosa

abbiamo attraversato ponti tibetani sospesi tra la costa della generosità ed il baratro dell'inganno comminato ai nostri congiunti

abbiamo frodato la malattia dell'anima, annacquando i bicchieri dell'esistenza con un'ironia che taglia il vento come un machete sul culo di una vacca

abbiamo scorticato ginocchia senza guardare alle nostre spalle, chiedendoci se ci fosse un senso in quel che provavamo a fare, e se qualcuno se potesse accorgere

abbiamo indossato manti di roccia per lasciare che la pioggia corrodesse piano e ci bagnasse poco alla volta, impiegando millenni prima di toccarci la pelle

abbiamo issato la bandiera degli anti eroi, per ricordarci che i tronchi non puri sono stati infelici abbandonati nel vento da piccoli

abbiamo chiesto ai latori del bene di farsi da parte per lasciare alla contraddizione del governo assoluto di poter raccontare il proprio disprezzo avverso l'ordine morale degli eventi

noi, profondamente cattivi e sinceri.

martedì 23 giugno 2015

L'amore ai tempi della mononucleosi

- E cosa ti  resta, dopo tutto, Alcor?

- Qualche mobile da spolverare, e un po' di cattiveria, ancora un po'.

- Ma cos'è l'amore?

- Quando non avverti l'urgenza di mandare via a calci nel culo una, dopo averla scopata.