Correvano i primi anni duemilaequalcosa. Il centrosinistra perdeva ancora una volta le elezioni, oppure non le vinceva sbagliando rigori a porta vuota, anzi, senza neanche la porta.
- Ma chi cazzo lo vota Berlusconi? L'hai votato tu!
- Io? Nooooooooooooo...
Perché nel cuore di ognuno albergava la santa verità, e la piena consapevolezza che affidando le sorti del nostro popolo a cotal de cuius saremmo precipitati dritti verso la deriva.
Ma al popolo non serve un messia capace di traghettare le sorti verso la terra promessa. Al popolo serve sempre una figura di cui lagnarsi, a cui imputare il pigro degrado impresso al destino.
Al popolo occorre sempre una nuova scusa per levarsi il piccio di crescere.
Come una femmina che si innamora del maschio bastardo per leccarsi le ferite, e autoassolversi raccontandosi che sì, in fondo, è tutta colpa del solito stronzo.